image/svg+xml

Horcynus Festival, il 29 luglio una nuova opera prima spagnola

Una selezione di cortometraggi proposti a Cannes completa il programma

Lunedì 29 luglio, a partire dalle 21.00, si svolge al Parco Horcynus Orca di Capo Peloro la sesta giornata di Metamorfosi, la XVII edizione dell’Horcynus Festival, organizzato come sempre della Fondazione Horcynus Orca e della Fondazione di Comunità di Messina, quest’anno in collaborazione con l’Ambasciata di Spagna in Italia – la Spagna è il paese ospite del Festival 2019 – e la Fondazione con il SUD.

Ancora un’opera prima nella selezione di cinema spagnolo, proposta come sempre in versione originali con sottotitoli in italiano. A cambio de nada, di Daniel Guzmán, intreccia dramma e commedia a sfondo sociale per raccontare la storia di Dario e della sua più ruggente e rocambolesca estate. Il protagonista Miguel Herran, ora più celebre che mai come Rio della serie Netflix “La casa di carta”, vince con questo film (anche Miglior Opera Prima) il Goya quale Miglior Attore Rivelazione.

La rassegna CinemaSpagna prevede altre due proiezioni nel Giardino delle Sabbie del Parco Horcynus Orca: il 30 luglio Carmen Y Lola, di Arantxa Echevarría (30 luglio), il 31 luglio El Olivo, di Icíar Bollaín (31 luglio).

In apertura e in chiusura di serata, la proiezione di una selezione dei cortometraggi della serie A ciascuno il suo cinema (Chacun son cinéma): si tratta di un’iniziativa realizzata nel 2007 per il Festival di Cannes, opera di un gruppo di registi, omaggio a Federico Fellini e, più in generale, alla magia della sala cinematografica e all’idea di cinema tra passato, presente e futuro.