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Messina di riscopre slow. Domani alla Fondazione Horcynus Orca la presentazione di Slow Food Messina Aps

Domani alle 18.00 presso la Fondazione Horcynus Orca a Torre Faro si terrà la presentazione di “Slow Food Messina Aps“, neonata associazione di promozione sociale a cui hanno aderito oltre 60 fra produttori, trasformatori, attivisti e che rientra nel Distretto Sociale Evoluto promosso dalla Fondazione Me.S.S.I.n.A.

Metamorfosi: Messina si riscopre slow” è il tema dell’incontro, che – come è proprio della strategia di Slow Food –  mette al centro il cibo non solo più come alimento, ma soprattutto come strumento «per sviluppare politiche alimentari che possano ridurre le diseguaglianze economiche e sociali del territorio e accompagnare la transizione ecologica, rallentare i cambiamenti climatici», sottolinea Nino Mostaccio, presidente di Slow Food Messina Aps. E puntare anche alla lotta al caporalato.

Attraverso politiche alimentari adeguate e sostenibili, il cibo diventa dunque una forma di sostegno ai produttori – veri custodi del territorio e della biodiversità – e di sviluppo di una economia circolare di cui si sente forte il bisogno.

E ancora il cibo, con la sua forza evocativa, è uno strumento attrattivo di un turismo sostenibile sempre più alla ricerca di esperienze vere, senza filtro alcuno. Ed è sempre di più uno degli elementi portanti di processi di sostenibilità ambientale e territoriale.

All’incontro parteciperanno, fra gli altri il presidente di Slow Food Sicilia APS, Fabio di Francesco, e la vicepresidente di Slow food Italia APS, Roberta Billitteri. Introduce Giuseppe Giordano, presidente della Fondazione Horcynus Orca, conclude Gaetano Giunta, Fondatore della Fondazione Me.S.S.I.n.A. 

Il programma: