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Sala 1

I percorsi dell’astrazione italiana sono al centro di questo ambiente, dedicato alle opere dei protagonisti dell’astrazione di segno, che ha attraversato la sua stagione più importante fra gli anni cinquanta e sessanta (Agostino Ferrari), dell’astrazione lirica e concettuale degli anni Settanta (Luciano Bartolini) e della linea “fredda”, progettuale e strutturale, delle ricerche artistiche italiane fra anni Ottanta e Novanta, teorizzata soprattutto dal critico Enrico Crispolti e rappresentata qui da Gianfranco Anastasio e da Gianfranco D’Alonzo. Altre presenze in questa sala sono quella dello scultore Angelo Casciello e del designer e scultore Riccardo Dalisi.

Donazioni: Agostino Ferrari (l’artista), Gianfranco Anastasio (l’artista), Riccardo Dalisi (l’artista), Angelo Casciello, Luciano Bartolini e Gianfranco d’Alonzo (Martina Corgnati).

 

Opera di Luciano Bartolini